In mattinata, accompagnata dalla polizia locale e dalla Digos, la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha notificato personalmente agli occupanti dello stabile di via Napoleone III il provvedimento con cui si impone la rimozione della scritta fascista dalla facciata dell’edificio occupato dai neofascisti: “Se Casapound non ottempererà spontaneamente a ciò che prescrive la notifica – ha dichiarato la prima cittadina -, si procederà in modo coatto”. Virginia Raggi ha specificato che Casapound ha dieci giorni di tempo per rimuovere la scritta “Oppure lo faremo noi”.
La Cgil plaude all’iniziativa all’iniziativa di Virginia Raggi e con una nota esprime soddisfazione: “Abbiamo appreso del blitz della sindaca Virginia Raggi nello stabile occupato da Casapound in via Napoleone III”, ha commentato Michele Azzola, segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio. “Il suo personale intervento in questa vicenda è un messaggio chiaro, che ribadisce la tradizione e l’essenza antifascista della Capitale. Siamo con la sindaca Raggi e la sosterremo in ogni altra iniziativa finalizzata a ripristinare la legalità, a partire dallo sgombero dell’edificio”.
Fortebraccio News