Carrefour replica alle proteste che, da ieri, inondano i social a causa di una maglietta sessista, esposta in un negozio di Roma, su cui sono ritratte due figure stilizzate, un uomo e una donna, che discutono animatamente fino a quando lei precipita, spinta da lui. L’immagine, accompagnata da una didascalia in inglese, “problem solved”, problema risolto, ha scatenato un moto di indignazione generale, soprattutto tra le associazioni e i movimenti impegnati contro la violenza sulle donne. Un messaggio devastante in un paese, fanno notare in tante, in cui ogni 72 ore una donna viene uccisa.
Carrefour – contattata da Repubblica – ha fatto fa sapere che si tratta di un errore e che è stata avviata un’indagine interna per capire come mai siano state esposte quelle due t-shirt, comunque ritirate già ieri dopo una segnalazione sui social. “Per noi – si legge in una nota – l’impegno contro la violenza sulle donne è un valore centrale, come testimoniano numerose iniziative e sostegno di organizzazioni no profit impegnate su questi temi”.
E contro la maglietta di Carrefour si scaglia anche la Filcams Cgil di Roma, la categoria dei lavoratori del commercio: “Cara azienda Carrefour chiediamo che quelle t-shirt spariscano dai vostri scaffali o stand. Chiediamo che le donne vengano rispettate. Chiediamo che in questa epoca – in cui le donne vengono ancora umiliate, maltrattate, derise e uccise – vengano rispettate. Avete fallito se per un istante avete creduto di risultare ironici, l’ironia è un’altra cosa”.
Fortebraccio News