Durissimo battibecco oggi a L’Aria che tira (La7), tra l’imprenditore Brambilla, onnipresente in tv, e l’ex segretario della Cgil, Sergio Cofferati. “Lei sta dicendo che in Italia, con questa logica della progressività, è vietato impegnarsi e voler lavorare – attacca l’imprenditore brianzolo – “Sta in questo la falsità ideologica della sua tesi”.
“Ma non diciamo sciocchezze, su”, replica Cofferati.
Il botta es risposta va avanti per alcuni minuti, Brambilla definisce ‘stupidaggini’ le affermazioni di Cofferati e l’ex sindaco di Bologna commenta: “Se uno può lavorare due volte al giorno, è perché lo può fare. Le assicuro che un operaio che lavora davanti a un altoforno in una industria siderurgica non riesce a lavorare la notte“.
“Venga con me, così le faccio vedere gli operai che lavorano fino a mezzanotte”, tuona Brambilla.
“No, non vengo con lei, non si preoccupi – replica Cofferati – Starò lontano da lei”.
“Eh, anche io sto lontano da lei”, controbatte l’imprenditore. “Noi per colpa della logica di Cofferati – osserva Brambilla – dobbiamo tenere tutti i dipendenti in un range rigidissimo. E invece dobbiamo respirare di più, abbiamo bisogno di più spazio. Dobbiamo, cioè, avere la possibilità di dire: ‘Sei un lazzarone? Fuori dai maroni. Sei bravissimo? Ti pago molto di più’. E invece con le logiche sindacali che abbiamo, non abbiamo questa possibilità”.
Cofferati ribatte con la flemma che gli è tipica: “Veramente la mia rigidità non c’è più. E’ stata cancellata dal Jobs Act“.
“E meno male – conclude Brambilla – Con 20 anni di ritardo grazie a lei“.
Ma Cofferati non ci sta e affonda: “In realtà, il vero problema di questo Paese è la mancanza di rispetto tra gli interlocutori, come il dottor Brambilla dimostra quotidianamente. Peraltro, lui è un imprenditore che frequenta molto la televisione e poco la sua azienda“.
Fortebraccio News
Senza stravolgere la legislazione basterebbe aggiungere in fondo ai provvedimenti: “Dal presente beneficio sono esclusi i soggetti con sede legale in altro Stato diverso da quello italiano”.
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