Il deputato di Fratelli d’Italia e Questore della Camera, Edmondo Cirielli, si appresta a presentare una proposta di legge costituzionale che metta fuorilegge le organizzazioni comuniste in Italia, anche quelle che non richiamano esplicitamente nel nome l’identità comunista, in quanto “non ne rinnegano la storia criminale”. E dunque non solo, Rifondazione Comunista, o il nuovo Partito Comunista o il partito comunista dei lavoratori, ma anche sigle come Potere al Popolo.
Cirielli è noto per le sue posizioni anticomuniste e più in generale tutto ciò che richiama le tradizioni socialiste o socialdemocratiche. Qualche giorno fa, in occasione della visita al Papa dell’ex presidente del Brasile Lula, pubblicò un post con un commento inequivocabile e una faccina che vomita: “Vergogna”.
Le forze comuniste, come è noto, contribuirono alla Liberazione dell’Italia dal fascismo e alla scrittura della Costituzione e lo stesso presidente della Costituente, Umberto Terracini, era comunista.
Cirielli è noto anche per le sue posizioni xenofobe: all’obiezione che i migranti scappano dalle guerre, nel 2018, rispose: “E allora sono disertori”.
Fortebraccio News
Un esemplare imperdibile di italiani “brava gente” !
"Mi piace""Mi piace"
Le disposizione finali della costituzione vietano espressamente la ricostruzione del parito fascista…
Ora la destra fascista vuole ribaltare la frittata….
Incredibile ma vero…!
E il triste segnale dell’ ascesa delle destre..e della loro sfrontatezza che è UN GRAVE CAMPANELLO DI ALLARME che tutti i cittadini non possono più ignorare…
Cosa ci aspetta domani….già lo sappiamo oggi !
SVEGLIATEVI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI !
"Mi piace""Mi piace"
Quelle le foibe non hanno spazzato via tutto.purtroppo questi sono i post figli della seconda guerra mondiale che non hanno avuto la s/fortuna di aver qualcuno che gli raccontasse cosa fu realmente il periodo fascista fino alla sua fine!
"Mi piace""Mi piace"